La guida di Angela

Unica spiaggia completamente libera dell’isola di Ischia. Da sempre spiaggia dei giovani. Sabbia bianca e grossa. Vi si arriva partendo dal porto di Forio con il bus, linea 24. A piedi, una piacevole passeggiata lungo la costa alta del paese (10/15 minuti). Una lunga tesa di gradini, immersi nelle canne, la separano dalla strada. Insolazione perfetta. La spiaggia è completamente delimitata alle spalle da una costa alta e resa selvaggia da canne che frusciano con il vento. Alla fine della stradina, prima dell’arrivo sulla sabbia due locali, dove è possibile mangiare, acquistare un gelato o sedersi a sorseggiare una birra prima di ritornare a casa, ammirando il sole che posa sul mare. Sicuramente una spiaggia dove il caos delle strade non arriva, ma arriva il suono delle onde sulla riva, delle canne al vento e il vociare delle comitive dei ragazzi

La spiaggia della Chiaia è vastissima ed abbraccia il mare arrivando fin quasi al paese. La sua sabbia è bianca e sottilissima. Insolazione perfetta: al mattino, alle spalle del mare e di chi vi si stende, di pomeriggio di fronte, sul mare fino al tramonto in acqua. Tantissimi i lidi ed anche le parti libere. Assume vari nomi a seconda dei posti: Fortino è quella più lontana dal centro del paese (a piedi 10 minuti), via, via i nomi dei vari stabilimenti . Una lunga strada la divide dall’abitato. Molto frequentata dalle famiglie per le sue acque basse, secche che a volte arrivano fin quasi alle scogliere. Collegati agli stabilimenti e non, ristorantini, pizzerie e gelaterie. Possibilità anche di acquisto dei quotidiani e chioschetto dell’acqua pubblica, liscia o gassata con pochi centesimi, portando ovviamente la bottiglia da casa.

Citara è la spiaggia delle acque calde, infatti la omonima baia ospita i famosi Giardini Poseidon, il parco termale con le piscine dalle diverse gradazioni, immerso nel verde. Dal porto di Forio è possibile utilizzare varie linee della EavBus. La spiaggia è lunghissima e delimitata alla destra da punta Imperatore che oltre ad essere maestosa e ricca di macchia mediterranea, è sede del faro di segnalazione per le navi. La sabbia è grossa e facilmente, mettendo i piedi sotto la sabbia, la si può trovare calda. La zona è infatti ricca di fumarole e soffioni di acqua termale. Ha tratti liberi intervallati da stabilimenti dove è possibile prenotare ombrelloni e lettini, ma anche mangiare comodamente seduti ai tavoli delle piattaforme di legno. La spiaggia discende in mare quasi rapidamente. Il mare è puntellato di scogli immersi nella Posidonia, pianta marina di cui è contornato il mare dell’isola, interessantissimi per lo snorkeling.

Il Comune di Forio è uno tra i più estesi e il secondo più densamente popolato dell’Isola d’Ischia. La sua posizione al calar del sole offre a turisti e cittadini la possibilità di godersi lunghi pomeriggi assolati e calde mattine estive. Ideale per chi desidera una vacanza comoda, Forio resiste ancora al fascino della cittadina con un clima da paesino d’altri tempi, senza disdegnare la movida notturna e l’accoglienza di prestigiose strutture termali e giardini botanici. La bellezza dei Giardini Poseidon, lo spessore e il valore dei Giardini la Mortella e le numerosissime attrazioni culturali che il nostro territorio offre, fanno di questo comune il preferito di tanti artisti del passato, scrittori e poeti. La storia di Forio narra inoltre leggende e saccheggi, intrusioni saracene e resistenze di notevole importanza. Ed è anche grazie ai vicoletti saraceni, le Torri di avvistamento come il Torrione, che Forio resta uno dei comuni più affascinanti dell’Isola verde. Caratteristica singolare della planimetria urbana foriana è anche la presenza di numerosissime chiese. Circa ventotto nel solo centro del paese, disperse tra le strade principali e le varie contrade da San Vito, patrono di Forio, fino alla Chiesa della Madonna del Soccorso, tra le più belle d’Europa per posizione e per forma architettonica. Solo dall’omonimo promontorio infatti e da pochi altri punti al mondo è possibile vedere quando si è fortunati il Raggio Verde. Il porto di Forio dove comodamente arrivano ogni giorno numerose corse veloci da e per Napoli Beverello, offre inoltre una lunga striscia di ristoranti e baretti notturni, oltre che location di numerosi eventi estivi durante tutta la stagione. Il corso principale altrettanto popolato presenta punti di ritrovo e il caratteristico mercatino comunale di Forio, in via Matteo Verde. Amato dai turisti per la presenza di pescato locale, prodotti della terra a chilometro zero e numerosi banchetti d’abiti vintage, il mercato è aperto tutte le mattine dal lunedì al sabato. Potremmo parlare per ore ed ore della nostra Forio, senza stancarci mai. Di cosa da vedere ne abbiamo tantissime e di esperienze da vivere, un’infinità. Venite a trovarci per scoprire le bellezze della nostra terra e per tentare la fortuna, alla ricerca del “raggio verde”, fenomeno più unico che raro, che si manifesta al tramontar del sole sul promontorio del Soccorso. Uno spettacolo che non dimenticherete mai più!

La spiaggia di S. Francesco è situata ai piedi dell’omonimo Santuario. Il promontorio di Punta Caruso, con ciuffi di macchia mediterranea e ville a picco sul mare, la protegge dai venti freddi. Dall’altro lato lo skyline di Forio. La sua sabbia è bianca e grossa. Offre comodità e libertà, parti in concessione e parti libere. Vari sono i lidi e collegati ad essi piccoli ristorantini dove poter pranzare o anche solo gustare una bruschetta ricca dei rossi pomodori dell’isola. Ci si può arrivare utilizzando due possibilità. Partendo dal porto di Forio con il bus CD e fermata all’incrocio di S.Francesco (circa 5 minuti) , attraversando uno splendido viale di platani (10 minuti ad andatura vacanza). La seconda possibilità, per chi ha voglia di camminare ed inebriarsi di profumi di macchia mediterranea e bellissimi scorci, è scendere,una volta preso il bus, a Cavallaro. La fermata è conosciuta soprattutto per accedere ai Giardini La Mortella, la famosavilla del compositore W. Walton. Da lì una bellissima passeggiata, con discesa finale per una antica strada con basolato e vista mozzafiato che,passando per il Santuario di S. Francesco, arriva al mare (tempo stimato 20 minuti ..mezz’ora con sosta in punti strategici!).

La baia di Sorgeto è caratterizzata da pozze naturali di acque calde e caldissime. Si trova nella frazione di Panza e vi si accede attraverso una lunghissima scalinata. E’ possibile arrivarci con il bus dal porto di Forio, linea CS e scendere alla fermata del centro di Panza, da lì bisogna proseguire a piedi per circa 15 minuti. La baia è incantevole e vale la pena di avventurarsi nonostante i suoi tanti gradini. Le pozze di acqua calda delimitate da rocce, permettono di usufruire liberamente di varie gradazioni, ma anche di un tuffo in mare aperto per godere di acqua fresca. Caratteristica è l’usanza di cuocere le uova nelle pozze più bollenti. Con il fango reso ricco dalle acque termali è possibile fare maschere purificanti. E’ presente uno stabilimento che permette di mangiare, sorseggiare bibite o gustare un gelato al fresco.

Ischia è un caleidoscopio di sapori, colori e tradizioni. Da noi ogni famiglia ha una propria tradizione culinaria per il piatto principe del territorio, il coniglio. Chi aggiunge più o meno pomodoro, chi bagna il tutto con più o meno vino (Biancolella of course), non vi è dubbio che a meno che non siate vegani o vegetariani, sia un must assaggiare questo piatto. Provatelo con un contorno di patate novelle fritte e insalata verde. Per gli amanti del take away ideale è la zingara. Il panino ischitano nato a cavallo tra gli anni settanta e ottanta a ischia ponte, per mano di due fratelli che accostarono sapientemente il fragrante pane di boccia ischia pontese al gusto delicato della maionese, dell'insalata verde, del fiordilatte e del prosciutto crudo. Solo successivamente in svariate varianti è stato aggiunta una fetta di pomodoro da insalata. Talmente facile che potrete anche assaggiarla alla Santa Cecilia. Vi basterà comprare gli ingredienti giusti. Per quanto Ischia sia un'isola, la sua anima è fortemente contadina. I piatti di terra sono innumerevoli e gli orti offrono tante specialità stagionali. Non manca il pesce. Le barche a Ischia Ponte o nel porticciolo di Forio garantiscono pesce fresco tutto l'anno. Da provare lo spaghetto a vongole